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Venice Marathon 2010

Quest'anno, aprirà la via d'acqua Paolo Donaggio, che a settant'anni ha raccolto la sfida di percorrere la 25esima edizione nuotando tra le placide acque del Brenta.
La Venice Marathon si disputa ogni anno la quarta domenica di ottobre. . Il percorso copre la distanza di 42.195 chilometri seguendo tutta la Riviera del Brenta con partenza dalla Villa Pisani di Stra e l'arrivo previsto a Venezia in Riva degli Schiavoni vicino a San Marco. L'itinerario prvede il passaggio delle seguenti località: Stra, Fiesso d'Artico, Dolo, Mira, Oriago, Marghera, Mestre e Venezia.


Itinerario: La partenza avviene a Stra (piccola località a circa 25 km ad ovest di Venezia), all'inizio della Riviera del Brenta, la splendida area a ridosso del fiume dove i ricchi e nobili veneziani costruirono le proprie case di vacanza nel XVIII secolo. L'arrivo si trova nel centro storico di Venezia, sulla banchina chiamata Riva Sette Martiri, in posizione panoramica di fronte alla Laguna.
La prima parte del percorso, lungo la Riviera del Brenta, si sviluppa in un ambiente ricco di suggestioni storiche, culturali e paesaggistiche, caratterizzato dalle numerose ville venete affacciate sulle acque del fiume. La maratona attraversa quindi il centro di Marghera e Mestre corre per 3 km all'interno del Parco San Giuliano(l'area verde urbana più vasta d'Europa) e raggiunge Venezia tramite il Ponte della Libertà (un rettilineo pianeggiante lungo quasi 4 km). La gara entra quindi nell'area portuale e raggiunge il centro storico dove si vive la parte più speciale ed indimenticabile della corsa. Gli atleti corrono lungo le Zattere a fianco del Canale della Giudecca e poi raggiungono Punta della Dogana, dove attraversano il Canal Grande su un ponte galleggiante, costruito appositamente per la maratona. Passando a fianco di Piazza San Marco e davanti al Palazzo Ducale, il percorso della maratona raggiunge la linea d'arrivo situata in Riva Sette Martiri.

Difficoltà: Il percorso della Venicemarathon è sostanzialmente piatto e veloce. Le uniche difficoltà si incontrano tra il 25 e il 35 chilometro, sotto forma di 3-4 brevi tratti in salita lunghi 100 m o poco più. Nella parte finale della maratona (ultimi 3 chilometri) i runners affrontano 14 piccoli ponti sopra i tipici canali di Venezia. I ponti sono attrezzati con rampe di legno che consentono di non dover affrontare gli scalini. Sul percorso non sono presenti tratti in pavè (con l'eccezione degli ultimi 100 m prima del traguardo). Negli ultimi 3 chilometri la pavimentazione è costituita da grandi lastre rettangolari in pietra (i cosiddetti "masegni"). Il percorso è interamente chiuso al traffico e sono presenti indicatori ad ogni chilometro di gara.

Particolarità: La Riviera del Brenta, con le sue numerose ville del 18° secolo posizionate a ridosso del percorso di gara (in particolare la monumentale Villa Pisani a fianco della linea di partenza). Le Zattere, una banchina lunga quasi 2 chilometri affacciata sul Canale della Giudecca, dove gli atleti corrono a pochissima distanza dall'acqua. Il ponte di barche sul Canal Grande, un ponte galleggiante lungo quasi 170 metri che viene allestito la notte prima della maratona e smantellato la notte dopo. Piazza San Marco e il Palazzo Ducale, celeberrimi monumenti di Venezia. Il traguardo in Riva Sette Martiri, in posizione splendidamente affacciata sul Bacino di San Marco