Dolo, ExMacello
L'edizione 2010 è dedicata al tema "La società multietnica".
Sul corso antico di un fiume, tra la dotta Padova e la magica Venezia, si replica uno spettacolo unico, amato dagli antichi Veneziani che qui villeggiavano nel Sei-Settecento.
Un attimo di silenzio, quanto basta per percepire il lento fluire dell'acqua mentre si alza il sipario sulla Civiltà di Venezia in terraferma.
In scena c'è la cultura di un popolo consapevole del proprio tramonto ed intenzionato ad assaporare il piacere della vita.
Protagonisti: la gioia, la serenità, il gusto per il presente.
A fare da quinte un centinaio di ville raccolte in una decina di chilometri, costruite tra il XV e il XVIII secolo. Austere, preziose, ammiccanti. Tutte affascinanti.
E sullo sfondo giardini con rare essenze arboree, statue impreziosite dall'umidità, meandri di fiume che raccolgono e rifrangono luce e colori. Ogni attimo dischiude meraviglie: prospettive disegnate dal Palladio, chiese medioevali, capolavori di Tiepolo, Guarana, Sansovino che affascinarono Goethe, Byron, Goldoni, D'Annunzio.
Il dopoteatro non e' da meno. La stessa tranquillita' delle ville patrizie e' stata ricreata in accoglienti hotels affiancati da ristoranti dove si celebrano i fasti della gastronomia ittica principesca.
Non resta che scegliere il quando e il come: l'opera si rappresenta ininterrottamente nelle terse arie primaverili come tra le verdi estati, immersi nei profumi autunnali o avvolti dalle atmosfere brumose degli inverni.
La Riviera del Brenta e' sempre una scoperta.
Programma per sabato 22, giorno dell'inaugurazione.
ore 18.oo: breve introduzione dell'organizzazione.
inaugurazione ufficiale del sindaco della città di Dolo.
intervento delle autorità presenti.
premiazione vincitori della XXII° edizione
intervento conclusivo del dott. Vincenzo D'Agostino e presentazione
del tema per la XXIII° edizione 2011.
la mostra rimarrà aperta fino a sabato 12 giugno 2010.