menu

Il Veneto in bicicletta




Zaino in spalla, giacca a vento e cappellino per proteggersi dal sole… il Veneto è la regione ideale da scoprire il bicicletta. Unica forza: le gambe. Ormai il cicloturismo si sta diffondendo anche in Italia, soprattutto nelle regioni settentrionali. Cero è che se cesiste la domanda aumentano le offerte: non è raro imbattersi in piste ciclabili nuove di zecca, tirate a lucido soprattutto per i tedeschi che affollano spiagge e laghi tra Veneto e Trentino. Ma per fortuna oggi anche i pigri italiani apprezzano sempre di più la vacanza su due ruote, lungo sentieri particolari, immersi nel verde e caratterizzati da prati e cascine.
Oggi il Veneto ha approntato veri e propri pacchetti promozionali inseriti in circuiti che offrono dall’alloggio nel Bed & Breakfast ai punti rifornimento acqua e beveraggi vari, fino ai percorsi con le tappe e le soste.

Ad esempio Bed&Bike è una possibilità messa a punto dall’Unione Gardesana Albergatori, il cui obiettivo è quello di creare una rete di itinerari turistici tematici per le due ruote, come già accade nel veronese-gardesano.
Ogni “pacchetto” ha quindi un nome a seconda dell’itinerario toccato dalla passeggiata, che può essere più o meno impegnativa e prevedere, appunto, soste di uno o più giorni, oppure che si completa nell’arco di una giornata di pedalata. I principali sentieri sono quelli delle Ville Venete, gli Itinerari Religiosi e i luoghi delle Leggende e dei Misteri.
Non resta che munirsi di buona volontà, acqua e scorte di zuccheri, e poi via… nelle campagne. Niente motore. Solo il rumore della natura.